La Strategia

Il Fondo investe i contributi dei propri iscritti in strumenti finanziari (azioni, titoli di Stato e altri titoli obbligazionari, quote di fondi comuni di investimento) sulla base della politica di investimento definita per ciascun comparto in cui è articolato  -, che producono nel tempo un rendimento variabile in funzione degli andamenti dei mercati e delle scelte di gestione.

I valori mobiliari delle linee finanziarie sono depositati presso una banca, che svolge il ruolo di depositario del patrimonio e controlla la regolarità delle operazioni di gestione.

Il Fondo si avvale per la gestione del patrimonio mobiliare ed immobiliare anche di intermediari professionali specializzati (gestori) che sono tenuti ad operare sulla base delle linee guida di investimento deliberate dal Consiglio di Amministrazione.

Il patrimonio finanziario risulta suddiviso in due sezioni:

  • la Sezione a Contribuzione , alla quale risultano iscritti i dipendenti assunti a far tempo dal 28 aprile 1993 privi del requisito di una precedente iscrizione ad una forma pensionistica complementare, ovvero che, pur essendo iscritti ad una forma pensionistica complementare prima di detta data, abbiano avanzato richiesta di trasferimento dopo il 31 maggio 2007. Alla Sezione partecipano, altresì, gli iscritti alla Sezione a Capitalizzazione Collettiva o a Prestazione Definita”, limitatamente al versamento delle quote di TFR e di eventuali contributi volontari. La Sezione è articolata (Gestione Multicomparto) su tre Comparti finanziari e un Comparto assicurativo a capitale garantito, istituito ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 8, comma 9, D. Lgs. 252/05. I tre Comparti finanziari (3 anni, 10 anni e 15 anni) sono diversificati per profilo di rischio e rendimento e la loro denominazione richiama un teorico orizzonte temporale di riferimento che agevola gli iscritti a compiere di investimento coerenti con la vita professionale residua.
  • la Sezione a “Capitalizzazione Collettiva o a Prestazione Definita” (“Sezione a Prestazione”) si compone, come da Regolamento da Incorporazione, di:
    • Parte A) riservata ai Partecipanti iscritti al Fondo prima del 28 aprile 1993, nonché a coloro che, assunti successivamente alla suddetta data ed entro il 31 maggio 2007, in possesso dei requisiti dell’iscrizione ad una forma pensionistica complementare anteriormente al 28 aprile 1993, si siano avvalsi della facoltà di iscriversi alla Sezione a Prestazione. Alla data del 31 dicembre 2023 gli iscritti sono 6.030 ed il valore del patrimonio ammonta a circa 382,6 mln di euro
    • Parte B) ( , che gestisce le prestazioni assicurate dall’ex “Fondo Cassa Bipop Carire”. Gli iscritti al 31 dicembre 2023 sono 8 pensionati e il patrimonio è di circa 1,3 mln di euro. Sulla base del Regolamento da Incorporazione, annualmente viene elaborato un bilancio tecnico che verifica l’equilibrio del patrimonio: iIn caso di squilibrio, UniCredit spa provvede ad integrare le disponibilità del patrimonio fino a copertura.
    • Parte C) (, che gestisce le prestazioni già assicurate dalle forme pensionistiche aziendali complementari denominate “Fondi Interni”, prive di autonomia giuridica e di organismi autonomi di governo, inserite sino al 31 dicembre 2016 nel bilancio di UniCredit spa  e che, per effetto dell’accordo fra la Banca e le Organizzazioni dei Lavoratori stipulato il 10 novembre 2015, sono confluite nel Fondo. Al fine di gestire le suddette prestazioni, è stato istituito un “patrimonio di competenza” (gestito in regime di separatezza rispetto a quello del Fondo) per ciascuno degli ex Fondi Interni, la cui consistenza iniziale è costituita dal valore della relativa attività effettivamente trasferita al Fondo da UniCredit spa il 2 gennaio 2017 Alla data del 31 dicembre 2023 gli iscritti sono 2.077 e il complessivo patrimonio di pertinenza ammonta a circa 151,7 mln di euro. In conformità alle previsioni contenute nello Statuto e nel Regolamento da Incorporazione, al fine di accertare la congruità delle riserve delle gestioni patrimoniali dei singoli ex “Fondi Interni”, vengono annualmente elaborati appositi bilanci tecnici attuariali: eventuali disavanzi sono coperti da UniCredit spa mediante appositi versamenti.
    • Parte D) , che gestisce le prestazioni già assicurate dall’ex Fondo pensione per il Personale dell’ex Banca di Roma. Alla data del 31 dicembre 2023 gli iscritti sono 18.362 ed il patrimonio ammonta a circa 281 mln di euro 
    • Parte E , che gestisce le prestazioni già assicurate dall’ex Fondo di Previdenza Gino Caccianiga a favore del Personale di Aziende del Gruppo UniCredit S.p.A. Al 31 dicembre 2023 gli iscritti sono 177 e il patrimonio ammonta a circa 13,7 mln di euro.
    • Parte F)  che gestisce le prestazioni già assicurate dall’ex Fondo Pensioni per il personale della Cassa di Risparmio di Trieste Banca S.p.A. – Ramo Credito. Alla data del 31 dicembre 2023 gli iscritti sono 32 e il patrimonio è di   circa 4,7 mln di euro.
    • Parte G),  che gestisce le prestazioni già assicurate dall’ex Fondo Pensioni per il Personale della ex Cassa di Risparmio di Torino – Banca CRT S.p.A. Al 31 dicembre 2023 gli iscritti sono 1.212 e il patrimonio ammonta a circa 94,5 mln di euro.

Dal 1 gennaio 2022, ai sensi dell’art.12 dello Statuto, il patrimonio dell’intera Sezione a Prestazione – con l’eccezione degli asset della Parte D) amministrati in regime di separatezza – viene gestito finanziariamente in forma unitaria, con la costituzione, in un’ottica di efficientamento, di un Comparto Unico. 

La gestione dei patrimoni della Sezione a Contribuzione e della Sezione a  Prestazione  avviene attraverso veicoli dedicati, secondo le modalità riportate nella pagina I veicoli di investimento.